Salpa(SARPA SALPA)

Descrizione

Il corpo è pio compresso e alto rispetto a quello della boga, con cui può succedere di confonderla. Il capo è piccolo e il muso arrotondato e ottuso. La mascella superiore è lievemente sporgente e ha denti con 2 cuspidi uguali e smussate. I denti della mascella inferiore hanno invece una sola cuspide. Le pinne dorsale e anale sono poco elevate e i loro raggi spinosi sono molto sottili. La caudale è ben incisa. La colorazione è grigio-bluastra, più scura sul capo e più chiara sul ventre. I fianchi sono percorsi da 10-11 strie orizzontali dorate con sfumature arancioni. Alla base delle pettorali c'è una piccola macchia nera.

Dimensioni medie

15-30 cm (massimo 50 cm).

Distribuzione

Mediterraneo e Atlantico orientale dal mare del Nord sino al Sudafrica.

Habitat

Acque costiere e a profondità ridotta (massimo 20 m) in prossimità di fondali variati (rocciosi, sabbiosi o sabbio-fangosi), ma con popolamenti vegetali sia di alghe che di posidonie.

Comportamento

Pesce nettamente gregario forma banchi numerosi che arrivano a contare anche centinaia di individui. Si riproduce in primavera e autunno. Talvolta avviene che certi esemplari catturati in estate abbiano carni tossiche in seguito all'ingestione di particolari alghe.

Alimentazione

Molto variata, i giovani sembrano essere in prevalenza carnivori (piccoli crostacei) e gli adulti erbivori.

Tecniche di pesca

A fondo sia dalla barca che dalla costa, La lenza va calata a mezz'acqua e innescata con vermi od impasti a base di pesce a cui forse non sarebbe inopportuno mescolare alghe e verdura. Le salpe si pescano più facilmente durante l'alta marea e con mare mosso. Il tocco è leggero e occorre impiegare canne sensibili con cui ferrare al primo accenno di abbocco.

In cucina

Le carni non sono molto apprezzate, si presentano infatti poco saporite e stoppose - ecco perchè è meglio consumarle marinate e cotte direttamente alla griglia.