Polpo (OCTOPUS VULGARIS)

Descrizione

E’ un mollusco provvisto di una testa di grosse dimensioni, grandi occhi e di un altrettanto sviluppato cervello e sistema nervoso. Dal corpo partono otto tentacoli, uniti nella parte vicino al corpo da una membrana, e muniti di una doppia fila di ventose che lo distingue dal moscardino (con otto tentacoli ed una sola fila di ventose). Ha la capacità di cambiare non solo colore, ma anche forma, producendo dei tubercoli che contribuiscono a rendere l’animale invisibile agli occhi di prede e predatori. Al centro degli otto tentacoli, sulla parte inferiore dell'animale, si trova la bocca che termina con un becco corneo utilizzato per rompere gusci di conchiglie e il carapace dei crostacei dei quali si nutre. Può spostarsi rapidamente espellendo con forza l'acqua attraverso un sifone, lo stesso da cui viene espulso l'inchiostro nero utilizzato per confondere possibili predatori.

Dimensioni medie

Può superare i 10 kg di peso, e raggiungere la lunghezza di oltre un metro.

Distribuzione

Mediterraneo e Oceano Atlantico.

Habitat

Vive nei fondali rocciosi e ciottolosi, spesso molto vicino a distese sabbiose. Lo si può trovare da pochi metri di profondità fin ad oltre 100m.

Comportamento

Scava una tana nel substrato, spesso utilizzando una spaccatura o una cavità fra le rocce del fondo, da cui esce solo nelle ore notturne per procurarsi il cibo. Per sfuggire ai predatori (murene e cernie, ad esempio), il polpo può autonomamente recidere uno dei suoi tentacoli, garantendosi la fuga, in genere coperta da ripetuti getti d’inchiostro. I tentacoli recisi ricresceranno, comunque, rapidamente.

Alimentazione

Si nutre di molluschi, crostacei e pesci, che cattura con i lunghi tentacoli.

Tecniche di pesca

Si usano le cosiddette polpare che sono delle tavolette bianche con degli ami. Alcuni aggiungono alle polpare dei pesci o un piede di gallina.

In cucina

Come molti molluschi è ricco di tessuto connettivo e quindi può risultare di difficile masticazione e digestione; inoltre contiene una quantità ridotta di proteine rispetto ai pesci. Il pregio è il ridotto apporto calorico. E' consigilato cucinare gli esemplari adulti dopo averli lasciati nel congelatore per 3-4 giorni.