DescrizioneCorpo allungato e robusto, anteriormente alto e compresso da circa metà sino alla coda. La testa, dal profilo convesso, è breve e termina in un muso corto di forma piramidale. La bocca è molto ampia e su ogni mascella sono piazzati, in una sola fila, dei denti acuminati e ricurvi indietro. Sia le narici anteriori che quelle posteriori sono tubuliformi. L'apertura branchiale è piccola, di forma ovale ed è posta al centro di una macchia nerastra con la quale si confonde. Le pinne pettorali e ventrali sono assenti. La dorsale e l'anale sono confluenti nella caudale. La colorazione varia dal marrone al bruno più o meno scuro , talvolta tendente al rossiccio o al verdastro con marmoreggiature irregolari gialle o color crema accompagnate da macchie nere di minori dimensioni circondate da aloni chiari. Come l'apertura delle branchie, anche i bordi della bocca sono neri. |
Dimensioni medie60-100 cm (massimo 130-150 cm). |
DistribuzioneMediterraneo e Atlantico orientale dalle isole britanniche al Senegal. |
HabitatAcque costiere su fondali rocciosi ricchi di anfratti. |
ComportamentoÈ attiva essenzialmente di notte. |
AlimentazionePredatore carnivoro si nutre soprattutto di cefalopodi oltre che di crostacei e piccoli pesci. |
Tecniche di pescaPesca a fondo tra gli scogli usando come esche soprattutto pezzi di calamari o polpi. La ferrata deve essere rapida e decisa per impedire che la murena si rintani dopo aver abboccato aderendo con la parte caudale alla roccia con tale forza da rendere quasi impossibile estrarla. Occorre prestare attenzione al suo sangue, che è tossico e può creare problema se entra in contatto con ferite sulle mani, La cottura delle carni elimina però ogni problema. |
Le carni sono molto saporite ma grasse come quelle dell'anguilla. Danno ottimi risultati nelle zuppe di pesce ma anche cucinate alla griglia.